I convogli delle Ferrovie dello Stato non circoleranno sulle rotaie della Basilicata almeno fino al prossimo 3 settembre. Hanno avuto inizio in queste ore, infatti, i lavori di potenziamento infrastrutturale e tecnologico sulla tratta che collega Potenza a Foggia. Interventi necessari, in base a quanto sostenuto da Rete ferroviaria italiana, per incrementare la puntualità e le potenzialità della linea. Il traffico è sospeso anche tra Potenza e Metaponto in conseguenza di una grossa frana che si è verificata il 2 giugno scorso: il ripristino è atteso per novembre. Il 12 giugno, invece, hanno preso il via i lavori sulla Potenza-Battipaglia, che dovrebbero concludersi il 10 settembre. Trenitalia, allo scopo di ridurre i disagi e garantire i collegamenti, ha previsto bus sostitutivi su tutti i percorsi. La concomitanza degli episodi ha riaperto, inevitabilmente, le polemiche a proposito del divario infrastrutturale che penalizza da sempre il territorio lucano: se per alcune settimane sarà impossibile spostarsi in treno da Potenza a Foggia, ha radici molto più profonde la situazione di Matera, unico capoluogo di provincia italiano non servito dalle Ferrovie dello Stato. Per il completamento del tratto compreso fra Ferrandina e il quartiere materano La Martella sono stati messi a disposizione fondi del Pnrr. In Basilicata, per il momento, sarà possibile viaggiare sui binari soltanto a bordo dei treni delle Ferrovie appulo-lucane, che collegano la regione a Bari.