Oggi a conclusione di indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Potenza e condotte dai Finanzieri della Compagnia di Policoro è stata data esecuzione a un’ordinanza di misura cautelare personale e reale, emessa dal gip del Tribunale di Potenza, nei confronti di 9 indagati ritenuti gravemente indiziati dei delitti di associazione a delinquere, peculato, riciclaggio e auto riciclaggio, commessi nella provincia di Matera e in numerose regioni italiane (Piemonte, Lombardia, Toscana, Lazio, Abruzzo e Puglia) nell’ambito di un’inchiesta sul riciclaggio che ha al centro un’azienda di prodotti ortofrutticoli. In particolare 4 indagati sono stati portati in carcere, altri 4 sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, mentre a una persona è stata applicata la misura dell’obbligo di dimora nel comune di residenza.

Inoltre risultano indagate altre 8 persone. Le indagini si sono sviluppate su tutto il territorio nazionale ma il fulcro delle attività è quello della fascia ionica lucana, i cui prodotti sono esportati in Italia e in Europa. In questo contesto, già precedenti indagini avevano evidenziato l’infiltrazione di interessi criminali in grado di inquinare il sistema economico legale attraverso l’utilizzo di capitali di provenienza illegale.