Nella nuova cartina dell’Italia, con Molise e Umbria, la Basilicata è una delle sole tre regioni bianche, ma anche gli ultimi dati, seppur ridotti come al solito di lunedì, dimostrano come si trovi ancora alle prese con la quarta ondata della pandemia da covid-19.

In particolare, sui 3.416 tamponi molecolari e antigenici processati ieri è emersa la positività di 559 persone, delle quali 541 residenti in regione (279 in provincia di Potenza e 262 in quella di Matera), Da segnalare gli 87 positivi residenti a Matera, i 74 a Potenza e i 35 a Pisticci (Matera).

Registrato ieri anche un altro decesso (dall’inizio della pandemia, le vittime lucane sono state 646). La speranza arriva invece dalle 450 guarigioni (in totale 37.724). Di conseguenza – secondo quanto riportato nel bollettino diffuso dalla task force regionale – i lucani attualmente positivi sono 17.023, dei quali 16.929 in isolamento domiciliare.
I pazienti covid ricoverati nei due principali ospedali lucani sono 94: 52 al San Carlo di Potenza e 42 al Madonna delle Grazie di Matera. Sei quelli ricoverati in terapia intensiva, quattro nel capoluogo di regione e due nella Città dei Sassi.
Numeri che, comunque, “dicono” che la pressione ospedaliera è ancora sotto controllo: elemento, questo, determinante per essere rimasti in zona bianca. Intanto, da un monitoraggio dell’Aifa, l’Agenzia italiana del farmaco, riferito al periodo 13-19 gennaio, è emerso che in Basilicata nessun paziente ha ricevuto una prescrizione di molnupiravir, la cosiddetta ‘pillola anti-covid’ di Merck-Msd.
Capitolo vaccinazioni: ieri ne sono state effettuate 3.508, mentre sono 459.313 i lucani che hanno ricevuto la prima dose (83 per cento), 420.805 quelli che hanno ricevuto anche la seconda dose (76,1 per cento) e 266.061 (48,1 per cento) quelli che hanno ricevuto la terza dose.