“Gli studenti devono essere i destinatari dal ricordo, i giovani si trovano nella condizione di essere i testimoni del presente, gli eredi del passato ed un ponte per il futuro, spetta a noi far sì che questo ponte abbia le fondamenta”.

Lo ha detto il presidente dalla sezione di Potenza dell’Unione nazionale ufficiali in congedo d’Italia (Unuci), Gennaro Finizio, in occasione della presentazione del progetto “La Potenza della memoria, il racconto della nostra città durante i bombardamenti del 1943”.

L’iniziativa è partita dal lavoro del parroco della chiesa di “San Rocco”, a Potenza, don Cesare Covino, che dal 2018 ha coinvolto i fedeli della sua comunità in una ricerca di documenti e testimonianze per mettere in luce tante vicende sconosciute che riguardano i bombardamenti su Potenza del settembre del 1943, durante i quali morirono 150 civili e 37 militari e furono oltre 1.800 i feriti.