Travolto da un albero – per cause in fase di accertamento – un operaio forestale di Rionero in Vulture di 50 anni è morto oggi nella zona dei laghi di Monticchio, tra Rionero in Vulture e Atella. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, che stanno facendo le verifiche per accertare la dinamica dell’incidente sul lavoro, e un’eliambulanza del 118 “Basilicata soccorso”, ma a nulla sono valsi i tentativi di rianimazione effettuati dagli operatori sanitari.

La Flai Cgil e la Cgil Basilicata – in una nota congiunta – hanno denunciato «la grave assenza di adeguate misure di sicurezza nei luoghi di lavoro: in particolare nel settore forestale, dove le risorse impiegate sono sempre meno ingenti, chiediamo un impegno da parte delle istituzioni affinché episodi del genere non si verifichino più».

Secondo i rappresentanti sindacali, «è impensabile uscire di casa per andare a lavoro e non farvi più ritorno. Occorre riportare al centro sicurezza e dignità del lavoratori quali elementi essenziali dell’organizzazione del lavoro. La sicurezza deve ritornare a essere una priorità per l’azione politico-istituzionale attraverso segni tangibili, a partire dal rafforzamento dell’attività di controllo e prevenzione degli enti preposti che deve passare necessariamente da nuove assunzioni di personale tecnico e ispettivo: c’è bisogno di un adeguato numero di personale e di risorse. Il problema della sicurezza del lavoro, la tutela delle lavoratrici e dei lavoratori, il rispetto delle regole – hanno concluso i dirigenti lucani di Flai e Cgil – devono essere punti centrali dell’azione di governo a tutti i livelli di responsabilità, nazionale e territoriale».

Sono stati espressi, attraverso l’ufficio stampa, dal presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, «per il tragico incidente che è costato la vita all’operaio forestale di Rionero in Vulture, Giuseppe Sabato».

Bardi ha reso noto che «appena saputo dell’incidente», si è messo «in contatto con l’amministratore del Consorzio di Bonifica, Giuseppe Musacchio, per avere notizie più dettagliate sull’accaduto. Da un primo racconto dei presenti sembra essersi trattato di una tragica fatalità».

«In attesa che si faccia piena luce sulla vicenda – ha proseguito il governatore lucano – esprimo, anche a nome della giunta regionale, i sentimenti di vicinanza e di umana solidarietà ai familiari, nella consapevolezza che questo accadimento tragico renderà più tristi i giorni che verranno. A noi tutti – ha concluso Bardi – si impone ancora una volta una riflessione sull’ennesimo sacrificio avvenuto nell’espletamento del lavoro»