Confcommercio Imprese per l’Italia della Provincia di Matera fa sapere attraverso una nota che “il Consiglio comunale di Matera, ieri, ha preso atto che l’aumento della tassa rifiuti fino al 120 per cento ha creato difficoltà al sistema produttivo comunale ed ha deliberato di attenuarne l’impatto consentendo un dilazione per il pagamento. Con voto unanime, infatti, il Consiglio ha deliberato che l’ulteriore dilazione potrà essere accordata dagli uffici su richiesta del contribuente “bonariamente avvisato”. La misura adottata apre la possibilità, alla luce dl vigente regolamento comunale delle entrate, di dilazionare il pagamento in tre anni con il solo gravame dell’interesse legale e senza alcun altro aggravio. E’ rilevante che il Consiglio comunale, nel motivare la sua deliberazione, abbia preso atto del “disagio sociale” creato dal consistente aumento della Tari nel contesto di “persistente crisi economica” non disgiunto dalla circostanza di sovrapposizione di scadenze anche per altre imposte”. Si auspica ora che l’Amministrazione comunale si attivi per una più equa ripartizione del carico fiscale e per attivare le possibili economie di gestione”.