Per fare il punto sul programma di rigenerazione e riqualificazione urbana del quartiere dei prefabbricati di Bucaletto, il presidente della Regione, Marcello Pittella, ha incontrato questa mattina, in sala Verrastro, i rappresentanti dell’Associazione “La Nuova Cittadella” di Potenza.
All’incontro hanno partecipato anche il sindaco del capoluogo, Dario De Luca, l’Amministratore unico dell’Ater di Potenza, Domenico Esposito, il direttore generale del Dipartimento Programmazione della Regione, Elio Manti, tecnici e funzionari di Comune e Regione.
Il presidente Pittella ha assicurato che gli impegni assunti per giungere alla demolizione in tempi brevi di 150 prefabbricati, a fronte dei 500 al momento esistenti nella “cittadella”, saranno portati avanti con la massima celerità, attraverso atti deliberativi assunti tanto dalla Giunta regionale, quanto dall’Amministrazione municipale del capoluogo, con l’Ater impegnata a pubblicare, già nelle prossime settimane, un apposito regolamento per l’erogazione di contributi economici volti a sostenere l’autonoma sistemazione abitative della famiglie che si trasferiranno in altri quartieri della città.
Oltre ad un contributo una tantum di 500 euro, i nuclei familiari che abbandoneranno i prefabbricati destinati alla demolizione, per trasferirsi in alloggi presi in fitto, riceveranno infatti un contributo mensile di 300 euro per le famiglie fino a due componenti e di 400 euro al mesi per le famiglie composte da 3 persone e oltre. I fondi che saranno messi a disposizione dell’Ater di Potenza rivengono, in gran parte, dalla ex carta carburanti, finanziata con le royalties del petrolio.
Nel calcolo di sostenibilità dell’impegno finanziario posto a carico dei singoli nuclei familiari nell’operazione di trasferimento, vanno poi ricompresi anche i circa 70 euro mensili che ovviamente essi non riconosceranno più al Comune di Potenza quale indennità di locazione del prefabbricato attualmente occupato.
Il presidente Pittella, nel fare proprie alcune richieste dell’Associazione “La Nuova Cittadella” in materia di screening sanitario e di ulteriori sostegni nel trasferimento delle utenze di Acquedotto Lucano dai prefabbricati alle nuove case prese in fitto, ha ricordato che a seguito del protocollo di intesa sottoscritto ad agosto del 2016 tra Regione e Comune per la riqualificazione del quartiere di Bucaletto, sono oggi disponibili 18 milioni di euro rivenienti dal bando periferie che consentiranno di avviare a soluzione quella che, per certi versi, è stata definita una “vergogna nazionale”.
“La stretta collaborazione con il Comune di Potenza, da un lato, e l’Ater, dall’altro, ha concluso Pittella, ci mette nelle condizioni di ricucire una ferita che ancora oggi sanguina a distanza di quasi 37 anni dal terremoto del 1980”.