Nuovi investimenti  per rivitalizzare – dal punto di vista commerciale-  la  parte antica del capoluogo.

Ad annunciarlo l’assessore all’Urbanistica, Rocco Pergola al termine della giunta cittadina. Si tratta   dell’applicazione delle norme derogatorie introdotte dalla legge regionale numero 5 del 2016, in ordine alle altezze – ha detto Pergola-  e alle caratteristiche strutturali e igienico-sanitarie; per gli immobili, ricadenti nei tessuti del centro storico, destinati alle attività commerciali, di ristorazione e/o di somministrazione al pubblico, artigianali, che consentono soluzioni derogatorie a requisiti minimi, se ritenuti insufficienti, mediante proposte di soluzioni tecnologiche compensative, atte a garantire comunque idonee condizioni igienico-sanitarie dei locali, da valutare di volta in volta, con l’obbligatorio parere preventivo dell’Azienda Sanitaria Locale”. Previsto un ulteriore importante passaggio che riguarda “gli interventi di cambio di destinazione d’uso, anche in questo caso, sugli immobili ricadenti nei tessuti del centro storico, in considerazione delle destinazioni compatibili con gli usi previsti dall’articolo 27 del Regolamento Urbanistico, fatte salve le definizioni date dal DPR 380/2001”.