Sarà la giornalista del tg1 Adriana Pannitteri a chiudere la rassegna invernale di Burgentia d’Autore promossa dall’Assessorato alla cultura del Comune di Brienza.

L’appuntamento sarà per giovedì 4 gennaio, alle ore 19, nella Sala Ex Refettorio del Comune.
Saranno presenti, oltre all’autrice, il sindaco Donato Distefano, l’assessore alla cultura, Angela Scelzo, la Presidente Commissione Regionale Pari Opportunità, Angela Blasi, la Presidente dell’Associazione Ipazia, Ombretta Pinto e la giornalista Nicla Pastore.

Cronaca di un delitto annunciato
Che cosa spinge un uomo a prendere carta e penna e a scrivere decine di lettere a una sconosciuta ripercorrendo i tormenti e i vuoti della propria esistenza? Perché ha scelto proprio lei? E che cosa vuole ottenere? Antonio è un carabiniere di origini siciliane e pensa che la sua vita sia destinata a procedere lungo binari rassicuranti: un buon lavoro, una bella moglie e un figlio adorabile. Maria Grazia è una giornalista di una importante tv nazionale in bilico tra cinismo e ingenuità. Incontrerà una ‘santa’ che dispensa miracoli, un pedofilo camorrista, un serial killer che ha tenuto in scacco mezza Italia e uno stalker inquietante, personaggi a tratti grotteschi in un mondo che le sembra banalmente cattivo e senza speranza. Le lettere di Antonio la costringeranno, suo malgrado, a confrontarsi con l’epilogo tragico di una vicenda che mai avrebbe immaginato di dover raccontare. L’interrogativo che pian piano, inesorabile, si fa strada nelle giornate di Maria Grazia è che cosa accada davvero nella mente di una persona che arriva ad annullare tutto ciò in cui ha creduto trasformandosi in quello che comunemente viene definito un ‘mostro’. E ancora, basta il pentimento? Chi poteva fare qualcosa perché non lo ha fatto? Qual è il confine tra la cattiveria e la pazzia quando persino gli affetti più cari perdono di significato? Cronaca di un delitto annunciato si spinge fino all’abisso, nelle contraddizioni e nelle fragilità degli esseri umani, senza retorica e con il ritmo narrativo di un giallo. Liberamente ispirato a una storia vera.