La Caserma di Matera

Il coinvolgimento di un bambino di undici anni, “pestaggi, minacce, violenze ed attività di ritorsione”: sono le due principali “strategie diversificate” utilizzate dai componenti di un’associazione per delinquere finalizzata al traffico di droga, con base nel Metapontino, sgominata oggi dai Carabinieri con l’arresto di 17 persone (dieci in carcere e sette ai domiciliari) e l’obbligo di dimora per altre due.

L’operazione – con appendici eseguite in Puglia e nel Lazio – è stata coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Potenza perché l’associazione ha agito con l’aggravante del numero dei componenti – oltre dieci – dal possesso di armi e “dall’utilizzo del metodo mafioso”.