“È inaccettabile che a campagna vaccinale ormai partita da quasi due mesi, a oggi si è provveduto a somministrare le dosi a tutto il personale sanitario e amministrativo che opera nei presidi ospedalieri lucani e non ai lavoratori dei servizi”. Lo sostiene, in una nota, il segretario generale della Cgil Basilicata, Angelo Summa.

La Cgil lucana “chiede” che “la campagna vaccinale preveda quanto prima un piano dedicato per questa tipologia di lavoratori, affinché i luoghi a maggior rischio di contagio possa diventare davvero Covid free; sarebbe – conclude Summa – un gran passo in avanti nella battaglia contro la pandemia”.