Una domenica di ordinaria follia che scuote per l’ennesima volta il calcio italiano. Un tifoso di 39 anni della Vultur Rionero, squadra di Eccellenza lucana, è morto dopo essere stato investito da un’auto su cui viaggiavano alcuni tifosi del Melfi, storici rivali del Rionero, nei pressi della stazione di Vaglio, non lontano da Potenza.

La vittima si chiamava Fabio Tucciariello ed era un operaio. Nello scontro è rimasta ferita gravemente un’altra persona, subito trasportata in eliambulanza all’ospedale San Carlo del capoluogo lucano dove è stata sottoposta a un intervento chirurgico a causa della gravità delle fratture riportate a braccio, avambraccio e gamba. Allo stesso ospedale sono stati portati altri due tifosi del Rionero in codice giallo: secondo quanto appreso, sono stati dimessi poco dopo e ascoltati poi in questura.

La Polizia dopo i primi rilievi ha arrestato un uomo di 30 anni, tifoso del Melfi, alla guida della Fiat Punto che ha investito il tifoso del Rionero ed è stato trasferito in carcere. In manette e ai domiciliari sono finiti anche 24 tifosi del Rionero.

Dalle prime ricostruzioni sembra che l’investimento mortale sia avvenuto mentre i tifosi del Rionero erano fermi nei pressi della stazione ferroviaria ad aspettare altri sostenitori vulturini. All’arrivo dei tifosi del Melfi è avvenuto l’incidente. La Polizia sta indagando per chiarire se tra le due tifoserie vi siano stati scontri già prima dell’investimento, in un’area di servizio della strada statale 658 Potenza-Melfi. Intanto in mattinata si è riunito a Potenza il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica per adottare i primi provvedimenti ed evitare reazioni delle due tifoserie intensificando al massimo i servizi di vigilanza e di controllo del territorio, soprattutto a Melfi e Rionero in Vulture. Il Prefetto ha chiesto alle due società di isolare i tifosi violenti e di valutare l’ipotesi di ritirare le due squadre dal campionato.