Colti in flagranza di reato mentre stavano rubando cavi di energia elettrica.

A finire in manette un uomo e una donna della provincia di Lecce, già noti alle Forze dell’ordine.

Durante un controllo presso la zona industriale di Ferrandina, i Carabinieri di Pisticci hanno notato un’autovettura ferma che ha destato sospetti, data anche l’ora (era notte).

I militari hanno quindi sorpreso la coppia mentre cercava di rubare i cavi, rimossi da una cabina Enel e in parte già caricati nel veicolo, servendosi di arnesi atti a compiere il furto, come tronchesi, scale e torce.

Nello specifico, i due hanno cercato di sottrarre circa 2,5 quintali di rame, per un danno complessivo (incluso quello alla cabina) pari a circa 5 mila euro.

Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria la refurtiva è stata restituita, mentre i malviventi sono finiti ai domiciliari, in attesa di essere giudicati per direttissima.