“Anche la legge elettorale viene colpita dalle divisioni esistenti nel Partito democratico. In prima Commissione nuovo atto della tragicommedia del Partito democratico: da un lato, la proposta di Giuzio di votare, senza discussioni, la sua proposta, che dovrebbe essere quella ufficiale del Pd, per poterla approvare nella prossima seduta del Consiglio, superando quella di Lacorazza; dall’altro, la richiesta di quest’ultimo di portare la sua proposta, già in discussione da mesi, direttamente in Consiglio”.

Questo quanto asserito dal consigliere regionale di Laboratorio Basilicata – Fratelli d’Italia, Gianni Rosa.

“Alle fine – continua Rosa – dopo una lunga discussione, anche accesa in alcuni momenti,  il collega Giuzio ha desistito, comprendendo (almeno questa la speranza) che non si possono portare le faide partitiche all’interno delle Istituzioni, e assumendosi la responsabilità (almeno questa la speranza) di riportare il dibattito nel solco naturale di una democrazia matura. Vedremo cosa accadrà martedì quando, in Consiglio, approderà la proposta di Lacorazza”.

“Ovviamente, essendoci battuti in Commissione per il rispetto delle Istituzioni – dice Rosa – non possiamo non stigmatizzare sull’accaduto. La legge elettorale detta le regole del confronto democratico e deve avere la massima condivisione possibile. E questa non può che essere frutto di una discussione tranquilla, approfondita e seria. Ricordiamo a tutti come è finita per il ‘Rosatellum’. La speranza – conclude il consigliere – è che il tutto si concluda adesso e che, dalla prossima seduta, il Pd tenga le sue guerre fuori dall’istituzione regionale”.