“La sfida dell’autonomia con l’art. 116 della Costituzione italiana costituisce un punto di partenza molto rilevante in alcuni ambiti della vita civile e sociale della Basilicata: lavoro, sanità, scuola, energia, ambiente, governance istituzionale. Dopo aver messo in campo contenuti, consultabili sulla mia pagina Facebook, avanzo una proposta di metodo rivolgendo a tutti un appello a fare sul serio e ad offrire un contributo di valutazioni e di proposte per una sfida complessa e articolata che, fuori dagli slogan, possa rappresentare un vero cambiamento”. Ad affermarlo il consigliere regionale del Pd, Piero Lacorazza, che aggiunge: “Non consegno alla maggiore autonomia della Basilicata la soluzione a tutti i nostri problemi; sarebbe velleitario ed illusorio. Resto convinto, però, che accettare e vincere questa sfida può aiutare i lucani a vivere meglio a cogliere maggiori opportunità.Per questo offro una traccia su cui avviare un confronto”.

“La proposta – precisa il consigliere – è di far partire, entro marzo, il dibattito in Consiglio regionale e utilizzare, successivamente, le Commissioni consiliari per audizioni e approfondimenti. Coinvolgiamo tutti i Dipartimenti regionali, Upi ed Anci. Si avvii un confronto con le rappresentanze del mondo del lavoro e delle imprese. Chiediamo il supporto della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative e della Conferenza delle Regioni”. “Alla fine di questo percorso partecipato – conclude Lacorazza – approviamo un documento di indirizzo o uno schema di accordo, dando mandato al Presidente della Giunta di trattare con il Governo nazionale dando il via, di fatto, all’iter previsto dal comma 3 dell’art. 116 della Costituzione Italiana”.