“Ho letto con interesse la nota del partito socialista in cui si comunica che la direzione esprime la necessità di abbandonare l’idea di fare le primarie, come sostenuto dalle forze che fanno parte della maggioranza regionale con il documento sottoscritto al tavolo promosso dal segretario del Pd in cui noi, unitamente al movimento ‘Per una Basilicata possibile’, con chiarezza abbiamo chiesto un confronto su contenuti programmatici, cambiamento e discontinuità, posizione condivisa da altre forze progressiste e di sinistra”. E’ quanto dichiara il consigliere Giannino Romaniello (Gm).

“Mi auguro che le forze interessate al futuro della Basilicata – prosegue Romaniello – recuperino il senso della politica ed assumano il tema della difesa degli interessi della regione quale punto centrale per costruire una coalizione democratica, del lavoro, a tutela dell’ambiente e del territorio. Serve un atto di responsabilità da parte di tutti coloro che non vogliono consegnare la regione alla Lega e al ritorno della questione del nord piuttosto che assumere la questione meridionale quale punto centrale per il rilancio del Paese. Un paese che rischia di rimanere definitivamente isolato in Europa”.

“Serve un Paese coeso – conclude Romaniello -, per cambiare l’Europa ed impedire l’affermazione di forze che seminano odio, razzismo e cultura della contrapposizione”.