“Non possiamo più sostenere le morti sulla Potenza-Melfi come non possiamo più sostenere lo stato di questa arteria e la sua pericolosità”.

Così il presidente del Consiglio regionale di Basilicata, Vito Santarsiero che aggiunge: “Continuiamo a ritenere che occorre il raddoppio dell’arteria e che serve una revisione della pianificazione nazionale di settore che nulla dice in tale direzione. Non servono le terze corsie che peraltro stanno creando da anni ulteriori condizioni di pericolosità e continui rallentamenti per lavori bloccati e restringimenti di carreggiata, cosa che peraltro accadrebbe per altri anni per lavori  previsti da altri stralci”.

“La Potenza- Melfi – continua – è una emergenza, e rappresenta sempre più un grave limite per la sicurezza e lo sviluppo stesso della regione. Le molteplici prese di posizione del Consiglio regionale sullo stato e sulle prospettive di questa strada non sono bastate, sono rimaste inascoltate, mi farò carico di riportare direttamente tali emergenze sui tavoli nazionali del Ministero e dell’Anas per ricevere puntuali risposte”.

“Intanto – conclude Santarsiero -chiederemo che siano immediati gli interventi più volte richiesti per la messa in sicurezza dei tratti più pericolosi e la installazione di tutor per il controllo della velocità”.