“Monsignor Vincenzo Orofino, in occasione del ventennale della beatificazione del sacerdote lauriota Domenico Lentini, con specifico decreto, ha indetto uno speciale ‘Anno Lentiniano’ che – spiega una nota dell’Ufficio Comunicazioni sociali della Diocesi di Tursi-Lagonegro – si apre oggi, 12 ottobre, nella chiesa di Lauria Superiore che custodisce le spoglie mortali del Beato, con una solenne concelebrazione eucaristica, presieduta da Mons. Rocco Talucci, già vescovo di Tursi-Lagonegro al momento della beatificazione (12 ottobre 1997) e concelebrata dallo stesso vescovo diocesano e numerosi sacerdoti.

“Dando voce al vostro comune sentire – scrive il Presule alla Comunità diocesana – indìco per tutta la diocesi di Tursi-Lagonegro un particolare anno dedicato all’approfondimento della vita, dell’insegnamento e della testimonianza evangelica del Beato Domenico Lentini. Esso avrà inizio oggi, 12 ottobre 2017, e si concluderà il 12 ottobre 2018. Sarà un anno durante il quale ci metteremo alla scuola di un uomo autentico e di un sacerdote zelante che ha preso sul serio Gesù Cristo e il Suo messaggio, trovando in Lui le ragioni della sua vita e della sua missione. Un anno di intensa preghiera e di profonda riflessione per imparare dal “Beato” a dare forma eucaristica alla nostra vita e a stare nel territorio con lo sguardo della fede per saperne riconoscere le esigenze e valorizzare le potenzialità. Un anno scandito da importanti appuntamenti spirituali e pastorali, con il coinvolgimento attivo di tutta la Comunità diocesana. Tutti noi siamo chiamati a metterci alla sua scuola per amare e seguire Gesù Cristo, riconoscendolo nei poveri, servendolo nei giovani e adorandolo nell’Eucaristia, per stare nella Chiesa con cuore docile e servirla con abnegazione fedele, corrispondendo con verità alla nostra vocazione umana e cristiana”.

“Un anno speciale – aggiunge la nota – per celebrare e riproporre le virtù eroiche di un sacerdote esemplare attraverso una vasta gamma di iniziative ecclesiali e culturali, così come Mons. Orofino ha indicato nell’Agenda diocesana e proposto ai consigli pastorali delle parrocchie di Lauria, Castelluccio Superiore e Nemoli riuniti insieme martedì 10 u.s. per una proficua programmazione pastorale unitaria. ‘Meno culto e più cultura’ è lo slogan che il presule ha efficacemente usato per indicare l’obiettivo prioritario di passare da una pastorale di conservazione a una più chiaramente missionaria e di frontiera.

Orofino, riproponendo l’insegnamento di Papa Francesco e la testimonianza del Lentini, chiede a tutti di ‘uscire’ dalle sagrestie per ‘andare’ ad annunciare Gesù Cristo e il suo messaggio liberante lì dove le persone vivono”